Oltre 26,5 milioni di euro i finanziamenti ottenuti con i fondi Pnrr, i contributi regionali e le convenzioni con enti terzi che andranno a finanziare progetti importanti e attesi dalla popolazione, molti dei quali prenderanno il via già da quest’anno. E molti gli interventi realizzati con risorse proprie dell’ente per migliorare la sicurezza, la viabilità e il decoro. Tante le presenze di visitatori in città
“Il 2022 è stato di nuovo un anno difficile per il contesto internazionale come ormai siamo abituati dalla pandemia, tuttavia è stato per noi ricco di soddisfazioni e di risultati”, ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno, durante la conferenza stampa che si è svolta questa mattina nell’ex sala giunta del palazzo comunale. Oltre al primo cittadino era presente l’intera giunta della città del Marzocco: Paola Romei, vice sindaco e assessore al bilancio, Laura Ermini, assessore all’ambiente, alla polizia municipale e alle pari opportunità, Fabio Franchi, assessore alla cultura, alle relazioni internazionali e alla comunicazione, Nadia Garuglieri, assessore all’istruzione, alle politiche sociali e alla partecipazione e Francesco Pellegrini, assessore ai lavori pubblici e alla pianificazione strategica.
“Un anno, quello appena trascorso, – ha continuato il sindaco – che ci ha consentito di realizzare progetti importanti e di creare le condizioni perché di altrettanto importanti se ne possano sviluppare nel 2023 e negli anni a venire. Nel 2022, che ci lasciamo alle spalle, sono stati eseguiti i lavori allo stadio e la riqualificazione dell’area Ciantini-Calvani con la nuova cittadella dello sport – che è in fase di completamento – sono stati fatti importanti interventi di manutenzione straordinaria, di asfaltatura e messa in sicurezza delle strade urbane, tra cui l’asfaltatura della SR69 tra i due confini cittadini, sono stati completati i lavori alla scuola materna ed elementare del Doccio, sono cominciati i lavori di realizzazione della ciclopista dell’Arno nelle due direttrici verso Figline Incisa e verso Montevarchi, così come hanno preso il via i lavori delle ciclabili e le piantumazioni di alberi del progetto Carbon Neutral sempre nella zona nord di San Giovanni. Ma il 2022 è stato un anno intenso ed impegnativo soprattutto sul fronte delle progettazioni, molte di queste condivise con la cittadinanza, che porteranno all’apertura di importanti cantieri nel 2023: la ciclopista del Chianti che interesserà il quartiere Ponte alle Forche Porcellino, la riqualificazione di Viale Gramsci, il completamento del Teatro Comunale Bucci, la riqualificazione delle case popolari entro il Villaggio Minatori, e le due strutture educative per l’infanzia, lo 0-6 Rosai Caiani al Bani e il nuovo asilo nido Rodari al Ponte alle Forche. Il 2023 sarà l’anno dei cantieri a San Giovanni, frutto di un intenso lavoro di progettazione e ricerca di finanziamenti, che cambieranno e innoveranno il volto della nostra città. Tante progettazioni e tante risorse, dunque, intercettate nel 2022 dal Pnrr, dai bandi regionali, dai bandi europei, dalle convenzioni con enti terzi. Tra queste, senza dubbio, quelle più rilevanti sono i 9,5 milioni di euro del programma Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027) assegnati al nostro Comune con il progetto Tra natura e cultura che interverrà sulle due direttrici fondamentali dello sviluppo urbano di San Giovanni, il Centro Storico e il fiume Arno e che attualmente è in fase di progettazione; e, a fine dicembre, la firma della convenzione con Autostrade per l’Italia che assegna al nostro Comune oltre 6 milioni di euro per la realizzazione della passerella ciclopedonale sull’Arno che collegherà il quartiere Oltrarno e il Centro Storico”.
Quasi 12 milioni i finanziamenti ottenuti da San Giovanni Valdarno con il Piano nazionale di ripresa e resilienza ai quali si aggiungono finanziamenti regionali, bandi europei, convenzioni con enti terzi, come i 6 milioni per la passerella ciclopedonale sull’Arno, e i 7milioni e 600 mila euro del Fers sulla rigenerazione urbana per un totale che sfiora i 27 milioni di euro.
Per il completamento del Teatro comunale Bucci sono arrivati 3.067.244 grazie al bando sulla rigenerazione urbana ai quali si sono sommati gli 800mila euro della Regione Toscana. La struttura sarà resa efficiente, aggiornata, appetibile per compagnie teatrali di diversa caratura, ritrovato punto di riferimento per una collettività vasta. La gara d’appalto, aperta a dicembre, sarà chiusa entro la fine del mese di gennaio, e l’inizio degli interventi è previsto entro giugno. L’ultimazione delle opere non dovrà superare il termine di 18 mesi con apertura ufficiale entro il 2025.
Saranno 3.050.000,00 per la riqualificazione del complesso di edilizia residenziale pubblica del Villaggio Minatori al Porcellino, che da tempo non vede opere di manutenzione straordinaria. Il progetto è già stato messo in gara a dicembre da Arezzo Casa, l’ente attuatore.
1.500.000 sarà destinato alla realizzazione di una Casa della Comunità Hub: la struttura garantirà servizi socio sanitari territoriali e prestazioni specialistiche multi professionali: presenza medica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, presenza infermieristica per 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, punto unico di accesso sanitario e sociale, punto prelievi, programmi di screening, servizi diagnostici finalizzati al monitoraggio delle cronicità, servizi infermieristici, sistema integrato di prenotazione collegato al Cup aziendale e servizio di assistenza domiciliare di base.
Il progetto è in fase di completamento da parte della Asl.
In più 2.398.000 euro saranno impiegati per lo 0-6 alla Rosai Caiani e 1.314.500 per l’asilo nido Rodari al Ponte alle Forche, che sarà una nuova struttura da realizzare con criteri di sostenibilità e risparmio energetico.
Il Comune di San Giovanni Valdarno si è aggiudicato inoltre sei bandi Pnrr relativi alla digitalizzazione, all’innovazione e alla sicurezza nella pubblica amministrazione per un importo di 255.000 euro. I contributi serviranno a migliorare l’aspetto della tutela dei dati gestiti attraverso il passaggio in cloud, la digitalizzare e il rapporto con i cittadini, grazie al pagamento dei servizi con l’applicativo PagoPA e la comunicazione con gli avvisi di tutti gli aspetti della vita cittadina sull’applicazione IO.
Altri 8 attraversamenti pedonali illuminati sono stati realizzati nel comune di San Giovanni Valdarno: 4 in Oltrarno, 1 nel quartiere di Ponte alle Forche e gli altri 3 a completare il collegamento tra il centro città e il parco fluviale. Il costo complessivo dell’intervento è stato di 150mila di cui 75.000 finanziati con fondi Pnrr per interventi legati alla valorizzazione del territorio e i restanti 75.000 con fondi propri dell’Ente. Obiettivo principale la sicurezza per pedoni e conducenti. I lavori si sono inseriti nel più ampio progetto di messa in sicurezza dell’utenza debole iniziato nel 2019 (e concluso nel 2020) con la realizzazione di 6 attraversamenti pedonali distribuiti lungo la ex strada regionale 69 a partire dalla zona nord in corrispondenza di via Bolzano fino ad arrivare a quello in corrispondenza di via di Lucheria.
A questi progetti si aggiungono i 6 milioni che saranno erogati da Autostrade al Comune di San Giovanni Valdarno per progettare e realizzare la passerella ciclopedonale sul fiume Arno.
L’opera, destinata a pedoni e biciclette, collegherà, in sicurezza, l’Oltrarno al centro di San Giovanni Valdarno.
Inoltre, fra i dieci progetti ammessi al programma Fesr, Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, sulla rigenerazione urbana c’è anche la città del Marzocco con la proposta “Tra natura e cultura” del valore di 9,5 milioni di euro che interverrà sulle due direttrici fondamentali dello sviluppo urbano di San Giovanni: il centro storico e il fiume Arno. Come prevedeva il bando, sarà finanziato l’80% del costo ammissibile che, nel caso del comune aretino, ammonta a 7.600.000 euro.
Dal Ministero della Cultura saranno stanziati 218.000 euro su un totale di 273.000 euro per l’intervento di ristrutturazione della sala della musica. A breve sarà aperta la gara per giungere all’affidamento dei lavori entro la metà del 2023.
Tra l’estate e l’autunno sarà avviata la cantierizzazione per la riqualificazione complessiva di viale Gramsci, finanziato con una parte dei contribuiti a ristoro legati alla convezione attuativa firmata con Rfi per il passaggio delle terre della Tav. Il progetto ha lo scopo primario di mettere in sicurezza i pedoni, con particolare attenzione all’utenza debole che caratterizza l’area soprattutto nel periodo scolastico, ma anche biciclette e veicoli a motore, di contenere la velocità di percorrenza del viale e di fluidificare il traffico veicolare particolarmente intenso in alcune ore della giornata. Il completamento dei lavori è previsto entro la fine del 2023.
Il cantiere terrà conto delle esigenze del quartiere, sia legate alla presenza delle scuole che delle attività commerciali.
Sono iniziati in estate i lavori di riqualificazione e manutenzione degli impianti sportivi all’interno delle aree denominate Mauro Calvani e Rino Ciantini e gli interventi di rifacimento della recinzione e l’adeguamento sismico della tribuna coperta allo stadio comunale Virgilio Fedini. Oltre un milione e mezzo l’investimento complessivo. Tra le opere più rilevanti previste dal progetto nuovi campi in erba sintetica e la ristrutturazione degli spogliatoi alla Casa del Merlo.
La cittadella dello sport potrà essere inaugurata già in primavera.
Supera i 3,5 milioni di euro l’investimento per favorire i trasporti green e la mobilità dolce a San Giovanni Valdarno. Sarà un città “bike friendly” con piste ciclabili che collegheranno i confini comunali con le aree sportive, scolastiche, il centro storico, la stazione e i principali luoghi di attrazione e interesse. Sono in fase di realizzazione infatti i lavori del tratto urbano della ciclopista dell’Arno su cui si innesterà il ramo secondario della ciclopista del Chianti. A questi interventi si aggiungono quelli per la realizzazione della ciclabile interna di via Firenze e della ciclabile di via Perugia, nell’ambito del progetto del Carbon neutral.
1.205.000 mila euro sono stati destinati alle asfaltature delle strade del Comune: via Fermi, snodo di grande interesse nell’area peep a sud della città per un importo dei lavori di 135 mila euro, via Peruzzi, arteria di accesso al centro storico per chi proviene da nord per un importo pari a 170 mila euro, Sr 69 per un investimento complessivo di 900 mila euro.
Anche nel 2022 è proseguita l’azione di recupero dell’evasione fiscale dei tributi comunali con azioni combinate su più fronti: allineamento delle diverse banche dati esistenti relative alle diverse entrate (IMU, TARI, Canone Unico ed ai servizi a domanda individuale es. lampade votive, mensa e trasporto scolastico) ai dati anagrafici dello stato civile e ai dati della camera di Commercio per le imprese, collegamento ed incrocio dei dati relativi allo stesso cittadino/impresa per individuare eventuali disallineamenti e mancati pagamenti, accorciamento dei tempi di comunicazione ai cittadini ed alle imprese dei mancati pagamenti, accoglimento delle osservazioni di ritorno ed emissione dei relativi ruoli verso agenzia delle entrate.
Lo scorso anno è stato inoltre possibile ammodernare il parco mezzi comunali in ottica green con l’acquisito di due mezzi elettrici e due ibridi per il trasporto persone.
E’ stata rinnovata la rete di collegamento fisica degli immobili comunali e effettuato il passaggio alla fibra che, grazie ad un finanziamento regionale, è stato esteso anche ai sei plessi degli istituti comprensivi Marconi e Masaccio. Si è infine aderito al sistema Wifi Italia e, proprio in questi giorni, saranno attivati 12 hotspot Wifi nell’intero territorio comunale che consentiranno l’accesso gratuito per cittadini e turisti.
Tante le iniziative legati alla cultura, alla promozione e alla valorizzazione del territorio che sono state messe in campo nel corso del 2022 e che hanno portato a San Giovanni migliaia di turisti e visitatori. Prima fra tutti la mostra “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura”, inaugurata il 17 settembre e che è stata prolungata fino al 5 febbraio prossimo.
“Dopo venti anni – sottolinea il sindaco – abbiamo riportato a San Giovanni il suo cittadino più illustre, Masaccio, in una mostra inserita nel progetto Terre degli Uffizi ed Uffizi Diffusi in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e con Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze a cui seguirà, nel 2023, sempre nello stesso circuito, una nuova esposizione alla quale già stiamo lavorando. Significativo, in questo contesto, il rapporto che l’Amministrazione ha intessuto con le Gallerie degli Uffizi, un rapporto che si sta consolidando sempre più e si preannuncia come estremamente positivo per la nostra città”. La mostra “Masaccio e Angelico”, allestita al Museo delle Terre Nuove e al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie ha già registrato oltre 6mila visitatori.
Il 15 e 16 ottobre si è svolta con successo la prima edizione del “MyStufato food & fun festival. Per due giorni San Giovanni Valdarno si è trasformata in un grande ristorante diffuso grazie ad un progetto che è nato per celebrare il piatto principe della tradizione, lo Stufato alla Sangiovannese. Varie location nel centro storico della cittadina per preparazioni che partivano dagli ingredienti del piatto principe, selezioni di vino del territorio e i sani divertimenti. Sono stati preparati più di 800 chilogrammi di stufato e sono state registrate oltre 10mila presenze.
Tanti i festival e le rassegne proseguiti con successo: la quarantesima edizione di ValdarnoCinema film festival con il Marzocco d’oro alla carriera assegnato a Vittorio Storaro (con il tre volte Premio Oscar direttore della fotografia che si è messo a disposizione del pubblico per una vera e propria lezione di alto cinema di oltre un’ora), le iniziative svolte in collaborazione con l’Accademia musicale valdarnese che nel 2022 ha festeggiato i 50anni di attività, le Piazze del sapere e gli eventi a Palomar, l’Estate sangiovannese (con le varie rassegne Orientoccidente, Valdarno Jazz, Terre d’Arezzo Music Festival, La nostra memoria inquieta, Valdarno Piano Festival che hanno proposto programmi tra i più ricchi per date e qualità degli spettacoli di sempre) e gli appuntamenti delle festività natalizie. Da sottolineare il premio Marco Melani al regista danese Lars von Trier ritirato a San Giovanni dal celebre attore Willem Dafoe durante una partecipata cerimonia al teatro Masaccio.
Estremamente positivo, infine, il bilancio delle attività bibliotecarie a Palomar: la nuova biblioteca, inaugurata il 19 giugno 2021, in un anno e mezzo è riuscita ad incrementare in modo notevole sia le presenze di utenti, sia il numero dei prestiti, anche grazie al robusto aumento delle risorse decise dall’Amministrazione destinate all’acquisto dei libri, divenendo in pochi mesi tra le biblioteche più attive e ricche della provincia.
Grazie ad un’intensa attività di progettazione e grazie anche all’appeal dei progetti messi in campo dall’Amministrazione per gli investitori privati, il Comune, per la cultura, su un bilancio di 861.000 euro ben 332.904 euro sono pervenuti attraverso finanziamenti esterni, partecipazione a bandi, sponsorizzazioni e erogazioni liberali per una percentuali pari quasi al 40%.
Durante lo scorso anno è stato portato avanti il progetto “Bethlehem green city: verso un modello virtuoso di sostenibilità ambientale”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di cui il Comune di San Giovanni Valdarno è il capofila. Prima missione tecnica dei partner di progetto, Confservizi Cispel e Sei Toscana in Cisgiordania, la visita istituzionale del Comune di San Giovanni Valdarno a Betlemme e le giornate di incontro e formazione di tecnici e dirigenti palestinesi in Italia, al Centro di Geotecnologie. Il progetto, iniziato nel 2021 e della durata di tre anni ha un costo di 1.495.024,56 euro di cui circa l’80%, 1.195.804,56, coperto con il contributo dell’Aics.
Un successo il primo contest “Creatività inclusiva” progetto finanziato dalla rete Re.a.dy della Regione Toscana e dalla sezione soci Coop del Comune di San Giovanni Valdarno che ha coinvolto studenti e studentesse delle classi quarte e quinte dei licei Giovanni da San Giovanni promuovendo ricerca e intervento sul tema dell’inclusività.
Sul fronte rifiuti si è giunti all’omogeneizzazione del servizio di sistema di raccolta su tutto il territorio il comunale con la chiusura dei cassonetti ad accesso controllato (le postazioni per il conferimento possono essere utilizzate unicamente attraverso le tessere 6card) che ha portato ad un aumento considerevole della percentuale della raccolta differenziata (giunta, nel 2022, al 56,26, dato non certificato) e ha spinto i contribuenti a regolarizzare la propria posizione Tari determinando una diminuzione dell’evasione. E’ stato potenziato il sistema degli spazzamenti con cartellonamenti di nuove strade e l’utilizzo, per il centro storico, di un presidio nuovo e meccanizzato, la Tenax e l’idropulitrice a 90 gradi.
E’ stata anche implementata la rete di videosorveglianza del comune e 5 nuove postazioni che sono state posizionate in zone strategiche o sensibili. Obiettivi quelli di favorire e facilitare eventuali indagini e ricerche sul territorio grazie anche alla cooperazione fra polizia municipale, Prefettura e la locale stazione dei carabinieri, prevenire e contrastare fenomeni ed atti contro il decoro urbano e tutelare i cittadini. Le telecamere servono anche per controllare, in modo automatico, tramite la lettura delle targhe, i transiti degli autoveicoli dai vari varchi del comune e facilitare e rendere immediata la ricerca a posteriori di un determinato veicolo e controllare la copertura assicurativa di un mezzo. Il costo complessivo del progetto è stato di 37mila euro di cui 25mila euro finanziati dalla Regione Toscana. I nuovi dispositivi si vanno ad aggiungere alle 42 telecamere di videosorveglianza e alle 6 telecamere di lettura delle targhe già presenti nel territorio comunale.
Per il sociale l’Amministrazione ha cercato di rispondere sia al bisogno di protezione sociale che al bisogno di coesione sociale. Sono quasi un milione di euro le risorse che il Comune ha destinato, in forma di contributo, alle famiglie ( 350.000 euro), ai minori (91.560 euro), agli anziani (195.000 euro) ed in forma di servizi educativi e di assistenza domiciliare per la cifra rimanente. A questi interventi si aggiungono le misure nazionali di contrasto alla povertà che prevedono il Reddito di cittadinanza che ha interessato circa 175 persone, i “Progetti di utilità collettiva” ed i “Tirocini di inclusione” dedicati ai percettori di reddito di cittadinanza per favorirne il reinserimento lavorativo che hanno coinvolto rispettivamente 50 e 5 persone. Il sistema di coesione sociale è stato implementato grazie ad un sistema di reti di relazioni sul territorio costruito attraverso patti di collaborazione con le scuole, le associazioni, di volontariato e le associazioni di categoria che ha consentito di realizzare molti progetti e attività. Tante, inoltre, le iniziative nei confronti dei minori. Per dare risposta ai loro bisogni di socializzazione e di supporto educativo è stato aperto il Centro educativo – uno spazio che accoglie circa 40 giovani dai 6 ai 14 anni tutti i pomeriggi per tutto il periodo scolastico – sono stati realizzati i centri estivi – circa 100 giovani hanno partecipato gratuitamente, grazie al finanziamento comunale – è stato realizzato il progetto “Educativa di strada” che ha permesso di contattare più di 200 ragazzi e ragazze e di età compresa tra gli 11 ed i 18 anni a rischio di marginalità.
“Sono convinta – ha concluso il sindaco Valentina Vadi – che quanto fatto in questi tre anni di consiliatura i tanti progetti messi a punto, le fonti di finanziamento intercettate, con i cantieri che si apriranno quest’anno e negli anni successivi, renderanno moderna, innovativa, più sicura e più sostenibile la nostra città. Ringrazio gli assessori della Giunta Comunale che hanno collaborato con me per il raggiungimento di questi importanti obiettivi, e gli uffici comunali per il prezioso ed impegnativo lavoro che hanno svolto ”, ha concluso il sindaco.