Il Museo delle Terre Nuove trova la propria sede nel Palazzo detto “d’Arnolfo” e racconta il fenomeno della fondazione dei nuovi centri abitati che interessò una buona parte dell’Europa medievale.
Con la rinascita dell’anno Mille la crescita di popolazione, il rifiorire delle città, la ripresa degli scambi commerciali inaugurarono un periodo favorevole a un relativo progresso. Sovrani, nobili, istituzioni religiose e Comuni iniziarono a estendere il loro controllo sui territori circostanti dando vita a una ristrutturazione profonda della geografia degli insediamenti: nacquero così le Terre Nuove, dove i nuovi abitanti potevano godere della libertà dai vincoli di natura feudale, di esenzioni fiscali e dell’offerta di un lotto edilizio per costruire le loro abitazioni. Il Museo dedica una particolare attenzione allo sviluppo che tale fenomeno ebbe in Toscana e nel territorio fiorentino dove, dalla fine del XIII secolo, presero vita numerosi nuovi centri: tra questi San Giovanni Valdarno, o meglio Castel San Giovanni.
IL PERCORSO MUSEALE
Nell’intreccio di video, immagini, animazioni interattive, plastici e rievocazioni storiche il Museo consente di comprendere quali siano stati i caratteri urbanistici che hanno modellato le Terre Nuove toscane e tratteggia le linee principali del fenomeno dei centri abitati di nuova fondazione, che ebbe un incredibile sviluppo in età medievale in tutta Europa. Centri fondati da sovrani, signori, vescovi, città e Comuni per rafforzare la loro egemonia e che assunsero caratteristiche comuni sia sul piano architettonico-urbanistico sia per gli aspetti demografici, antropologici e sociali.
Museo delle Terre Nuove | Museo delle Terre Nuove Palazzo d'Arnolfo San Giovanni Valdarno (museoterrenuove.it)