Troppo pakistano per gli italiani, troppo italiano per i pakistani, un apolide involontario, senza un paese che lo accolga e senza una famiglia che lo riconosca, perché Saif è omosessuale, o come dice il padre, un hijra, un mezzo uomo da virilizzare a forza di botte. Come si conquista il diritto a definirsi in autonomia quando tutto ciò che ti riguarda sono etichette di altri? Come si disegna l’identità all’interno di un universo oppositivo? Un ragazzo in bilico tra due culture, ostaggio di un doppio pregiudizio, determinato a decidere da sé sui propri desideri, sulla propria identità e sulla propria appartenenza.
Venerdì 25 ottobre alle 17,30 a Palomar, casa della cultura si terrà la presentazione del libro Hijra di Saif Ur Rehman Raja alla presenza dell’autore. L’iniziativa è organizzata dalla sezione soci Coop di San Giovanni Valdarno insieme al Comune.
Il pomeriggio si aprirà con i saluti del sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e di Carla Bernacchioni, presidente della sezione soci Coop di San Giovanni Valdarno. A seguire interverrà l’assessore alla cultura Fabio Franchi che lascerà poi la parola a Giampiero Bigazzi che condurrà l’incontro e avrà il compito di intervistare l’autore Saif Ur Rehman Raja.
Un libro coraggioso e avvincente che fa pensare e riflettere.
Oggi Saif ha trent’anni, vive a Bologna, dove si è laureato in Pedagogia e dove sta facendo un dottorato, ha un marito italiano di nome Carlo e ha deciso di raccontarsi senza filtri e senza censure.
L’ingresso all’evento è gratuito e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.